Corso di  Campane Tibetane è la pagina che nasce dalla necessità di chiarire alcuni punti fondamentali a tutti coloro che desiderino intraprendere lo studio della Suonoterapia, affacciarsi sullo straordinario mondo delle Campane Tibetane.

Sul “mercato” ed uso questo termine perché ormai si può solo definire tale la molteplicità delle offerte a livello formativo, possiamo oggigiorno trovare veramente di tutto, ogni tipologia di proposta.

Incontri giornalieri di poche ore, incontri settimanali, percorsi che prevedono frequentazioni mensili, formazioni della durata di più anni ai costi più disparati.

Il Corso di Campane Tibetane è sempre proposto quale inizio di un cammino più o meno lungo dove l’obiettivo è il completamento della formazione, l’ottenimento dell’abilitazione all’insegnamento, il titolo di maestro.

Ma cosa dovrebbe essere effettivamente un Corso di Campane Tibetane?

Un lavoro profondo che ognuno di noi dovrebbe svolgere su se stesso.

Il Corso di Campane Tibetane deve essere l’opportunità di intraprendere nella massima libertà un percorso che porti alla consapevolezza del nostro essere.

Qui potete trovare la pagina dedicata al “Corso di Campane Tibetane” proposto dalla nostra associazione, l’Arte dell’Armonia.

Solo raggiunta la consapevolezza di ciò che effettivamente siamo e di tutto ciò che possiamo fare potremo comprendere cosa significhi veramente “saper suonare” una Campana Tibetana.

Quando avremo frequentato uno, due, tre o più livelli e saremo finalmente giunti alla fine del percorso, quando avremo in mano l’attestato che certifica il nostro titolo di maestro e avremo acquisito nel tempo un’enormità di informazioni, imparato molte tecniche, saremo divenuti veramente consapevoli non delle nostre capacità ma delle nostre straordinarie possibilità, potenzialità?

Durante un Corso di Campane Tibetane, sono molte le cose che vengono prima dell’imparare a suonare una “ciotola”.

Corso di Campane Tibetane

Posso affermarlo con serenità dopo circa 50 anni di “suono” dei quali quasi 30 dedicati alle Campane Tibetane ma soprattutto dopo aver faticosamente percorso il sentiero che mi ha portato a raggiungere la consapevolezza del mio “essere”.

Io non vi inviterò mai al più bel Corso di Campane Tibetane e nemmeno vi proporrò le più belle ciotole, non vi prometterò mai che imparerete a suonarle meravigliosamente in poche ore.

Non vi racconterò che il nostro Corso di Campane Tibetane è l’unico tratto da qualche fantomatico manoscritto o che vi cambierà la vita.

Ricordate bene che solo voi potrete decidere di cambiare la vostra vita, non lo faranno le Campane Tibetane ne’ altri strumenti ne’ qualsiasi altra persona per voi, nessun guru, nessun santone.

Vi assicuro che tutto ciò che cerco di trasmettere in un Corso di Campane Tibetane proviene dal cuore, dall’amore per le antiche tradizioni conosciute nei tanti anni trascorsi in oriente e dal rispetto profondo che ho dell’uomo.

Ed è per questo rispetto profondo, per il rispetto della libertà di ognuno che, come potete leggere in un articolo pubblicato sul sito della nostra associazione, l’Arte dell’Armonia, non ho voluto strutturare un percorso a livelli e permettere a tutti di scegliere la propria strada.

Il Corso di Campane Tibetane è un momento di condivisione dove si muovono energie straordinarie, lo spazio dove ritrovarsi a danzare nel “suono”, il luogo per scoprire che noi non siamo altro che “suono”, vibrazione, energia, l’unico vero strumento.

È una crescita continua che non può conoscere la parola “fine”, il vero maestro non sarà mai colui che ha acquisito la conoscenza ma solo colui che avrà raggiunto la consapevolezza.

Il maestro sarà colui che si assumerà la grande responsabilità di condividere ciò che risiede nel proprio cuore e non ciò che la mente ha accumulato nel tempo.

Vi invito a visitare il sito della nostra associazione dove potrete trovare alcuni miei articoli e le pagine dedicate ai nostri eventi, vi ricordo che ogni evento pubblicato è automaticamente confermato e che, per correttezza, serietà e professionalità, si terrà anche in presenza di un solo partecipante.

                                                                                                                             Dario Gasparato